Memories from a Battlefield

La Magia in Berserk

Quando si parla di magia e di streghe vengono subito alla mente le pozioni che bollono in un pentolone, le formule magiche e diversi simboli magici tra cui spicca ovviamente la stella a 5 punte. Sebbene ad una prima visione possa sembrare che Miura si sia semplicetemente limitato a riprendere questi stereotopi per introdurre nel suo mondo la magia, rileggendo con più attenzione le parti riguardanti l'esoterismo si può scoprire che Miura si è un minimo documentato prima di inserirlo.
La principale fonte da cui ha tratto infomazioni è la Cabala (o Qabbalah), cioè l'insieme dei codici e sistemi che, applicati alle Sacre Scritture, ci permettano di percepirne il significato segreto; inoltre credo che abbia attinto, seppur indirettamente, anche dal libro di Paracelso Liber de Nimphis.
Ovviamente la sua intenzione era quella di prendere semplicemente degli spunti e non quella di fare un trattato sulla magia, quindi i rituali magici che compaino in Berserk non saranno identici a quelli descritti nei libri da cui si è ispirato.
Premetto, infine, che lo scopo di questo studio non è quello di spiegare rituali magici, ma semplicemente di dimostrare quanto Miura ami i dettagli e che non lascia niente al caso; quindi, dopo aver dato delle spiegazioni sommarie, indicherò dove si possono riscontrare tali dettagli nel manga.

1) I simboli magici

1a) La stella a 5 punte

Mi sembra doveroso iniziare questa parte con la stella a 5 punte. Tale simbolo è detto Pentagramma mentre quando viene racchiuso in un cerchio è chiamata Pentacolo.
Gli antichi Greci e Babilonesi ritenevano che il Pantacolo avesse proprietà sovrannaturali e che fosse un simbolo protettivo, infatti anticamente veniva dipinto sulle porte delle case per tenere lontani gli spiriti maligni.
È inoltre erroneo associare il pentacolo al Satanismo infatti, come dicevo prima, questo simbolo è principalmente un simbolo protettivo associato al bene; i Satanisti hanno adottato una versione capovolta in modo da riflettere il significato opposto del pentacolo, un po' come fanno con la croce capovolta.
A ciascuno dei cinque angoli è stato attribuito uno dei cinque elementi metafisici come si può vedere nella figura a lato. In senso orario dal vertice in alto abbiamo:

Spirito che rappresenta il Tutto ed il Divino. Acqua che rappresenta le emozioni e l'intuizione. Fuoco che rappresenta il coraggio e la sfida. Terra che rappresenta la stabilità e la resistenza fisica. Aria che rappresenta l'intelligenza e le arti.

Esistono due rituali, uno Minore e uno Maggiore, del Pentagramma. Dal Rituale Maggiore si apprende che a seconda di come venga tracciato il Pentagramma, punto di partenza e verso di percorrenza, si può utilizzare il suo potere per Invocare o per Bandire.
In particolare Schierke nel numero 47 contro i Troll parte dall'angolo in basso a destra e disegna il pentagramma in senso antiorario (Fuoco, Spirito, Terra...). Tale modo corrisponde al rito di bandimento del fuoco. Da notare che dopo che i Troll sono scappati lei dice che ha usato gli elementali del fuoco.
Inoltre il pentagramma viene rappresentato ovunque, nel manga, si parli di magia: un tipico esempio sono le finestre dalla casa di Flora.

1b) I quattro elementi

I Simboli dei quattro elementi sono i seguenti:

Fuoco	Aria	Acqua	Terra

Questi elementi della natura corrispondono ai quattro stati della materia (solido, liquido, gassoso e energia) e sono dovuti ai moti degli spiriti elementali associati a ciascun elemento, che sarebbero:

• Le Ondine o Ninfe, elementali dell'Acqua
• I Silfi o le Silfidi, elementali dell'Aria
• Le Salamandre, elementali del Fuoco
• Gli Gnomi, elementali della Terra

Per ora in Berserk sono stati nominati i Silfi e le Salamandre (Berserk #24) e le Ondine (Berserk #25) ma nell'edizione italiana non c'è riferiemnto al nome di queste ultime.
Si può osservare inoltre che quando Shierke crea il cerchio protettivo (Berserk #24), dispone sul terreno quattro oggetti che rappresentano i quattro elementi. La disposizione non è affatto casuale, infatti ad ogni elemento è associato un punto cardinale e in particolere:

• Aria: Est, dove dispone un rametto.
• Acqua: Ovest, dove dispone una boccettina.
• Terra: Nord, dove dispone una pietra.
• Fuoco: Sud, dove dispone della polvere (che suppongo essere polvere pirica).

Questi simboli appaiono molte volte nel manga. Il simbolo della terra si può notare sia impresso sull'ascia che Schierke voleva dare a Gatsu che sul torace dei golem che sono a difesa della casa di Flora, e sul torace dei golem vi è inciso anche anche il simbolo dell'acqua. Il simbolo del fuoco invece lo ritroviamo sul pugnale di Isidoro
Ad ogni elemento è associato anche un arcangelo, ma di questo ne parlerò dopo.

1c) simboli vari

Oltre a quelli sopraelencati si possono ritrovare molti altri simboli magici in Berserk.
Uno di essi è la stella a 6 punte (o Stella di David) che si può ritrovare sia nel sigillo impresso da Flora sull'armatura del berserker che sulla porta che racchiude tale artefatto (vedere Berserk #26).
Esistono poi tutti i simboli astrologici e diversi alfabeti tra cui spiccano l'alfabeto runico e l'alfabeto dei maghi a cui Miura ha attinto per rendere più dettagliati i sigilli che ha disegnato.

2) Le parole magiche

Andiamo ora ad analizzare le parole dette da Schierke durante i suoi rituali magici.
Come dicevo in precedenza esistono due rituali del Pentagramma e in partcolare il Rituale Minore consta di una sequenza di 21 azioni in cui viene compiuto un gesto e/o pronunciato una determinata parola (in ebraico); inoltre, a seconda di quale parola viene pronunciata, si traccia in aria il pentragramma appropriato secondo le regole del Rituale Maggiore.
Nelle occasioni in cui Miura fa pronunciare a Schierke delle parole per effettuare il rito magico non fa altro che farle dire alcune parole che compaiono nel Rituale Minore.
Nel cercare di essere il più sintetico possibile ho riportato in una tabella cosa dice Schierke in giapponese, il corrispettivo in ebraico e il significato della parola ebraica. Sotto alla scritta in Giapponese non ho riportato la traslitterazione esatta della frase bensì come quella frase andrebbe scritta in italiano, mentre per le scritte in Ebraico ho riportato la traslitterazione esatta (o almeno spero).

Ricordando che in ebraico si legge da destra verso sinistra, vado ora a riportare il primo rito magico che Schierke pronuncia nel numero 24 per scacciare i Troll (secondo capitolo del volume 24).

Seppur con piccoli cambiamenti questa corrisponde alla parte centrale del rituale in cui viene detto: "YHVH ADNI AHIH AGLA".

Quando invece Schierke nel numero 25 crea la barriera nel villaggio di Enoch le parole che recita sono, dapprima l'invocazione a Dio con il tetragramma YHVH (secondo capitolo del volume 25) e poi la prima parte del riuale Minore del Pentagramma (terzo capitolo del volume 25) e in particolare:

Ci sono ovviamente anche qui delle piccole differenze, come ad esempio l'ordine, infatti Schierke dice: "ve-Geburah Malkuth Ateh ve-Gedulah invece di Ateh Malkuth ve-Geburah ve-Gedulah, inoltre la parola ve-Geburah è scritta con la sillaba PU invece che con BU.
Faccio notare che nella versione regolare Italiana di Berserk le frasi che dice Schierke non sono proprio queste in quanto inizialmente non si erano accorti del riferimento cabalistico delle frasi e quindi erano state translitterate cercando di rimanre fadeli alla versione giapponese; solo dopo che un lettore, sulla posta del numero 52, fece notare la questione, la redazione ha corretto le frasi nella versione della Collection e della Maximun.

3) I quattro Angeli

Il punto in cui si capisce che la magia di Schierke è ispirata agli insegnamenti dalla Cabala è quando lei spiega al curato di Inok che le quattro figure che ha evocato altri non sono che i quattro Arcangeli citati nelle sacre scritture, e che la sua magia altri non è che una forma più elevata di preghiera.
I 4 arcangeli maggiori sono Michele, Gabriele, Raffaele e Uriele.
Essi vengono evocati nella parte finale del rituale Minore del Pentagramma.
È interessante notare che a ogni Arcangelo è associato un elemento e in particolare:

• Michele al Fuoco (sud)
• Gabriele all'Acqua (ovest)
• Raffaele all'Aria (est)
• Uriele alla Terra (nord)

E infatti quando Shierke invoca i quattro re (Berserk #25), nei suoi disegni Miura associa, ad ogni re, sia un aspetto che richiama subito alla mente l'elemento a cui è associato, sia il punto cardinale.

3) La mandragora

La mandragola è una pianta che ricorre spesso nelle ricette magiche poiché la sua radice ricorda una persona e quindi le sono state attribuite proprietà magiche.
Essa è una pianta che appartiene al gruppo della solanacee che sono degli allucinogeni vegetali; sicuramente era per questo motivo che le venivano attripuite proprietà magiche.
la leggenda narra che quando si strappa essa emetta un piccolo grido
Nel primo videogioco essa viene utlizzata per far ritornare, seppur per un breve istante, la memoria a Casca.
Nel numero 24 Puck e Isidro ci si mettono a giocare con una mandragola subito dopo essere entrati nella casa di Flora.

Fonti